Porto Seguro – Bahia – Brasile (Da Midia Mutá) – I turisti stranieri che sono venuti in Brasile a Luglio di quest’anno hanno speso 489 milioni di dollari. La crescita è stata dell 11,68% rispetto a luglio del 2010, quando sono entrati nel paese 438 milioni di dollari, mediante viaggi internazionali. Porto Seguro, a Bahia, conferma la tendenza: “I numeri positivi riflettono la professionalizzazione in atto nel turismo“, spiega il general manager del Resort La Torre, Luigi Rotunno, “a Porto Seguro registriamo questo incremento, che accompagna la creazione di prodotti turisti esclusivi come l’Osservazione delle Balene e il Capodanno delle Celebrità”.
I dati, divulgati dalla Banca Centrale Brasiliana l’ultimo martedì (23 agosto), indicano anche che da gennaio a luglio 2011, sono stati spesi 3,859 miliardi di dollari, valore maggiore del 14% di quello ottenuto nello stesso periodo dell’anno scorso (3,371 miliardi di dollari). Il calcolo della Banca Centrale include operazioni cambiali ufficiali e spese con carte di credito internazionali.
Per il presidente dell’Istituto Brasiliano di Turismo (Embratur), Flávio Dino, questi numeri sono il risultato del costante miglioramento nella qualità delle destinazioni, attrazioni e servizi turistici offerti dal Brasile. “Questo aumento è legato al lavoro di promozione internazionale portato avanti dall’Embratur e dimostra che il Brasile è sempre più qualificato e competitivo nei confronti delle altre destinazioni turistiche.”
Sempre secondo Dino i numeri delle entrate mostrano che la tendenza è la diminuzione del deficit nel settore turistico, “Questo processo di entrata di valute da parte del turista straniero ci porterà ad azzerare il deficit dopo i megaeventi”. Porto Seguro, nello Stato di Bahia conferma il trend positivo. Nuovi prodotti turistici, come l’osservazione delle balene e i pacchetti integrati hotel/concerti riflettono questa tendenza, “per il Capodanno, abbiamo organizzato, in collaborazione con il gruppo Axé Moi, il Capodanno delle Celebrità, con 8 concerti in 4 notti”, ha concluso il general manager del Resort La Torre, Luigi Rotunno.
Antonio Alberghini / Mídia Mutá
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